Il coinvolgimento dei cittadini europei nel percorso di integrazione dell’Unione europea, la riforma dei trattati per poter affrontare le sfide attuali e future dello spazio europeo. Sono questi alcuni dei punti emersi alla conferenza “Eu dialogues/dialoghi sull’Unione europea” organizzata martedì 9 maggio dall’Università degli studi Link in occasione della Giornata dell’Europa. La conferenza ha affrontato anche l’analisi e la narrazione della storia dell’UE e le sue politiche attraverso il cinema, il delicato tema dei discorsi di odio contro e nelle religioni, il ruolo dell’Europa e della società civile per promuovere la pace e infine uno sguardo all’attualità del Manifesto di Ventotene, uno dei testi fondanti dell’Unione europea.
All’evento “Eu dialogues/dialoghi sull’Unione europea”, nell’ambito del progetto CIAK EU!, si è parlato del ruolo del cinema nel trattare le tematiche care all’Unione Europea come la lotta ai cambiamenti climatici e la protezione dell’ambiente. Ricercatori e docenti si sono confrontati sull’importanza del cinema nell’ambito delle prospettive europee sulla sostenibilità nel dibattito dal titolo “Ecocinema: prospettive europee sulla sostenibilità”, a cinquant’anni dal programma di azione per l’ambiente. L’Università degli studi Link dedica alla storia del processo di integrazione europea e alle politiche dell’UE attraverso il cinema e il mondo audiovisivo, uno specifico modulo: “Europe Across the Movie: History, Identity, and Politics (Ciak-EU!)“. Come sottolineato a EURACTIV dal professor Filippo Maria Giordano, CIAK EU! cerca di ripercorrere la storia dell’integrazione europea, individuare gli ideali che costituiscono l’identità europea e di analizzare le politiche dell’UE attraverso l’uso degli audiovisivi e del cinema. Il progetto mira anche a interagire con la società civile, il mondo dello spettacolo, del cinema e dell’arte in generale, nonché i settori della comunicazione e della politica.