Il 27 e 28 marzo 2024 si è tenuto a Roma, presso l‘Antica Biblioteca dell’Università degli Studi Link, un convegno dedicato alla figura di Alexander Langer, organizzato dal Centro Alizé dell’Università e dalla Fondazione Alexander Langer di Bolzano. L’iniziativa ha rappresentato un’occasione per approfondire l’eredità culturale, politica ed etica di Langer, mettendo al centro tre grandi assi del suo pensiero: la convivenza pacifica, la conversione ecologica e il federalismo europeo.
Durante la prima giornata, il focus si è concentrato soprattutto sul tema della convivenza, intesa da Langer non come semplice tolleranza ma come reale riconoscimento della pluralità culturale e linguistica come dato di normalità e non come eccezione. I relatori hanno sottolineato la rilevanza pedagogica di questa visione, mettendo in luce il ruolo dell’educazione interculturale come strumento fondamentale contro ogni forma di discriminazione e per la costruzione di una società più equa e aperta.
Ampio spazio è stato dato anche alla testimonianza di chi ha condiviso direttamente il percorso umano e politico di Langer, attivista instancabile per la pace e l’ambiente. Attraverso racconti ed esperienze concrete, è emerso il ritratto di un uomo che ha saputo unire impegno istituzionale e lotta dal basso, rifiutando ogni forma di violenza e nazionalismo identitario.
La seconda giornata ha invece affrontato i temi del federalismo europeo e della conversione ecologica. Gli interventi hanno evidenziato come Langer fosse un convinto sostenitore di un’Europa capace di superare gli egoismi nazionali, di promuovere la pace e di includere le diversità, anche attraverso un rafforzamento della dimensione federale. Allo stesso tempo, la sua idea di ecologia andava ben oltre la questione ambientale in senso stretto: Langer parlava di una “conversione ecologica” come di un cambiamento profondo, collettivo e accessibile, che mettesse al centro le persone, la giustizia sociale e i beni comuni.
Il convegno si è concluso con una riflessione condivisa sull’attualità delle proposte di Langer, soprattutto in un momento storico in cui guerre, crisi ambientali e tensioni sociali sembrano mettere a rischio la coesione e la visione solidale del progetto europeo. Le sue parole e le sue azioni rimangono un riferimento per chi cerca di costruire ponti – tra popoli, culture, generazioni – in nome di un’umanità più giusta e consapevole.
La registrazione dell’evento è disponibile sul sito web di Radio Radicale, ai seguenti link:
https://www.radioradicale.it/
https://www.radioradicale.it/